Tra il 1200 ed il 1100 a.C. ondate successive di invasori dorici, provenienti dall'Illiria (regione della costa orientale dell'Adriatico), percorsero la Grecia e provocarono la caduta della civiltà micenea. Durante i cinque secoli successivi, in tutta la Grecia seguì un periodo di ristagno artistico e culturale e tutte le fonti d'informazione al riguardo sono limitate a qualche vaso e alla poesia omerica. Il "periodo" ebbe inizio con la civiltà di un popolo vestito con gonne a campana e corpetti aderenti, sottili, ed ebbe fine con una popolazione che indossava abiti drappeggiati, simili a quelli usati in Egitto e in Mesopotamia. Questi due stili coesistettero per un periodo di tempo abbastanza considerevole, sino a quando prevalsero le vesti drappeggiate, che si trasformarono in quell'abbigliamento che oggi viene attribuito alle civiltà più colte e raffinate della storia, quella greca e quella romana.
Senza dubbio, i Greci furono i maggiori esponenti della scultura figurativa. Ma prima di loro il costume era stato descritto con tale precisione e con tanta meticolosa cura.
Nei periodi denominati "Arcaico" e "Classico" si trovavano due stili dondamentali di abbilgiamento, sia per gli uomini che per le donne. Lo stile dorico, caratteristico del periodo Arcaico sin dall'inizio. Lo stile ionico introdotto più tardi. Tuttavia esistevano diverse variani di questi stili. Col trascorrere del tempo, si ebbe un nuovo stile, eclettico, ispirato a questi due. L'indumento base per le donne era il chitone o peplo dorico, adottato dagli Ateniesi all'inizio del periodo Arcaico. Composto di un unico rettangolo di tessuto di lana, misurava circa 1,80 mt in larghezza e, dalla spalla alla caviglia, era di circa 45 cm più lungo della statura di chi l'indossava. Il tessuto veniva avvolto intorno al corpo e l'eccedenza ripiegata in alto. Poi la veste veniva appuntata sulle spalle e quanto avanzava ricadeva in modo da creare l'illusione di una mantellina.
Peplo
Nella sua forma più semplice il chitone dorico era indossato senza cintura e lasciato aperto ai lati, ma c'erano anche varianti più sofisticate. Il lato aperto era spesso cucito dalla vita all'orlo ed il tessuto eccedente, invece di essere ripiegato sulle spalle, veniva fissato con una cintura proprio sotto il seno, per poi ricadere liberamente.
Con 1,80 mt di stoffa....quanti s'inciampavano??? :)
Alla prossima...
Per me questo è uno fra i periodi storici che mi affascinano di più...oltre all'Antico Egitto...soprattutto per quanto riguarda l'abbilgiameto, semplice e lineare.
RispondiEliminaConcordo con te... comunque mi sarei sicuramente inciampata pure io con 1,80 mt di stoffa!!! :D
RispondiEliminapure io concordo....belle le varie tuniche che venivano utilizzate...ma che macello con quasi 2 mt di stoffa!!!!
RispondiEliminaMa le nanette come me come facevano??? :P
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RispondiEliminama no daiii...ma non sei nanetta!!! comunque...bella domanda!!!! ahahahah..scherzo! ;)
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